Autore:Matteo Simone
Psicologo,Psicoterapeuta
Muoversi è salute!
Psicologo, Psicoterapeuta
Il 6 aprile si celebra la Giornata
mondiale dell’attività fisica.
L’attività fisica fa bene alle persone
di ogni età: nei bambini promuove uno sviluppo fisico armonico e favorisce la
socializzazione, mentre negli adulti diminuisce il rischio di malattie croniche
e migliora la salute mentale. Non è mai troppo tardi per iniziare con
l’attività fisica. Per gli anziani, i benefici riguardano l’autonomia
funzionale, la diminuzione del rischio di cadute e di fratture e la protezione
dalle malattie correlate all’invecchiamento. (1)
Per diffondere il messaggio
dell’importanza dell’attività fisica, Dors ha tradotto in lingua italiana il
poster della Giornata mondiale dell’attività fisica prodotto dal governo
catalano nell’ambito del Plan de actividad física, deporte y salud (PAFES).
L’evento
Dal 2002 l’Organizzazione mondiale della
sanità (Oms) invita gli stati membri a celebrare annualmente il giorno mondiale
dell’attività fisica. L’Oms ha, così, sposato una precedente iniziativa dell’Organizzazione brasiliana
Agita Sao Paulo e della rete AgitaMundo, che registra ogni anno, a livello
locale e internazionale, un notevole successo sia per il numero di eventi
realizzati - più di 2.500 solo nel 2013 - che per il numero di partecipanti
coinvolti.
L’iniziativa si rivolge principalmente
alla popolazione adulta e, in linea con le raccomandazioni Oms per la
promozione dell’attività fisica, ritrasmette il messaggio semplice ed efficace:
metti insieme 30 minuti di attività fisica
ogni giorno per la tua salute e il tuo benessere.
Uno dei compiti dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) è di
indicare ai governi centrali e locali soluzioni al problema dell’inattività
fisica della popolazione basate su evidenza scientifica e realisticamente
perseguibili. Tra i campi di lavoro individuati spicca la promozione
dell’esercizio fisico e dello sport nella scuola, nel tempo libero e in altri
contesti. L’area di lavoro più promettente, tuttavia, è quella che si propone
di introdurre nuovamente l’attività fisica all’interno delle azioni della vita
quotidiana, soprattutto quelle connesse agli spostamenti delle persone durante
la giornata per andare al lavoro, a scuola, a fare la spesa, dagli amici o dai
parenti.
Lo slogan del 2014 è l’attività fisica: un gol spettacolare per la salute.
Il poster
Per
pubblicizzare l’evento, Dors ha tradotto e rende disponibile il poster della
Giornata mondiale dell’attività fisica 2014 realizzato dal PAFES (http://pafes.cat/ ). Il PAFES è un
programma di promozione dell’attività fisica, dello sport e della salute del
governo catalano e ha come obiettivo principale quello di migliorare la salute
e la qualità della vita delle persone sedentarie e di aumentare i livelli di
attività fisica della popolazione adulta. Da cinque anni aderisce e promuove la
Giornata mondiale dell’attività fisica.
Le vostre iniziative
scritte sul muro
Condividere, scrivendo su questo muro
virtuale, tutte le iniziative, a favore dell'attività fisica, che organizzerete
in occasione di questo evento o di cui siete a conoscenza. Inoltre, per
segnalare le vostre esperienze, potete anche iscrivervi alla Giornata mondiale
dell’attività fisica sul sito del PAFES.
Come aderire
Potete aderire alla Giornata mondiale
dell’attività fisica:
l diffondendo
- nei luoghi pubblici, nelle scuole e sul vostro posto di lavoro -
informazioni e messaggi sui benefici e sull’importanza di svolgere attività
fisica attraverso, ad esempio:
- l’affissione di poster e la
distribuzione di opuscoli in punti strategici, in prossimità degli ascensori,
dei distributori automatici, all’ingresso della mensa,
- l’utilizzo della posta elettronica,
del sito web e dell’intranet aziendali, delle tovagliette della mensa,
- l’organizzazione di seminari tematici.
2 realizzando
eventi in cui:
- fare sport, ad esempio corse, marce,
biciclettate, tornei non competitivi,
- partecipare a giochi di movimento, ad
esempio giochi tradizionali, da svolgere da soli o in squadra, come la
settimana, ruba bandiera, tiro alla fune, - prevedere esercizi di mobilità, di
riscaldamento, di stretching, specifici per ovviare alle posture scorrette e ai
problemi muscolo/scheletrici, nelle pause lavorative sui luoghi di lavoro e in
quelle ricreative a scuola,
- camminare, ad esempio organizzare
gruppi di cammino, di fit o nordic walking, camminate per visitare il centro
storico cittadino,
- realizzare gare di ballo,
- usare le scale.
Qualsiasi attività fisica che
organizzerete può contribuire a diffondere il messaggio che: muoversi è salute!
(2)
Il cammino rappresenta il primo livello per tutti
coloro che desiderano iniziare a dedicarsi alla propria salute. Camminiare ogni
volta che è possibile, ricordandoci che i benefici maggiori si ottengono con la
continuità.
Camminare rappresenta un’attività motoria indicata
per ogni categoria di persone, senza preclusione di sesso o di età, è
un’attività che svolge un ruolo importante sia nella prevenzione primaria che
secondaria delle malattie cardio-vascolari, può rappresentare un modo per
riscoprire il valore del dialogo, dell’amicizia, della compagnia degli altri.
Favorire l'attività fisica: Le organizzazioni sportive potrebbero collaborare con
gruppi del settore della sanità pubblica per mettere a punto campagne
pubblicitarie e di marketing in tutta Europa al fine di promuovere l'attività
fisica, in particolare fra le popolazioni bersaglio, quali i giovani, o i
gruppi appartenenti a ceti socioeconomici più bassi. (3)
L’attività fisica tesa al benessere fisico e
sociale, non solo quale sport per raggiungere prestazioni eccellenti, non solo
sport come performance ma anche come promozione della salute, prevenzione ed
aggregazione sociale.
Sport per tutti anche in questo periodo di crisi,
attività fisica senza mezzi, senza strumenti, senza iscrizioni ai club, quindi
camminate, corse nei parchi, spostarsi in bicicletta in sicurezza con casco e
lampadine e riscoprire i giochi di una volta: le sette pietre, palla prigioniera,
i 4 cantoni, in modo da spostare i ragazzi da casa, dai computer.
La Capoeira è un esempio di attività fisica
psicoeducativa, un modo per stare assieme, per comunicare, una modalità di
aggregazione multiculturale e trasversale, per tutte le età e tutte le
professioni. Trasmette validi insegnamenti che sono metafore della vita come le
modalità di uscire dalle situazioni difficili, bisogna essere sempre pronti a
svicolare. E’ un’attività fisica completa, lotta gioco, modalità di
comunicazione, uno domanda e l’altro risponde e gli altri seguono con la
propria energia che confluisce in un’unica energia del gruppo.
Il saggio “Psicologia dello sport e dell'esercizio fisico (dal benessere alla prestazione ottimale)” offre uno spunto di riflessione su aspetti quali la salute e lo sport.
(1)
www.globalpa.org.uk | 20 MAGGIO 2010.
(3)
Commissione
delle Comunità Europee, Libro
bianco sullo sport, Bruxelles, 11.07.2007.
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