venerdì 4 aprile 2014

Muoversi è salute : 6 aprile 2014 , Giornata Mondiale dell'attività fisica



Autore:Matteo Simone
           Psicologo,Psicoterapeuta 
 
Muoversi è salute!
Psicologo, Psicoterapeuta


Il 6 aprile si celebra la Giornata mondiale dell’attività fisica.
L’attività fisica fa bene alle persone di ogni età: nei bambini promuove uno sviluppo fisico armonico e favorisce la socializzazione, mentre negli adulti diminuisce il rischio di malattie croniche e migliora la salute mentale. Non è mai troppo tardi per iniziare con l’attività fisica. Per gli anziani, i benefici riguardano l’autonomia funzionale, la diminuzione del rischio di cadute e di fratture e la protezione dalle malattie correlate all’invecchiamento. (1)
 
Per diffondere il messaggio dell’importanza dell’attività fisica, Dors ha tradotto in lingua italiana il poster della Giornata mondiale dell’attività fisica prodotto dal governo catalano nell’ambito del Plan de actividad física, deporte y salud (PAFES).
L’evento
Dal 2002 l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) invita gli stati membri a celebrare annualmente il giorno mondiale dell’attività fisica. L’Oms ha, così, sposato una precedente  iniziativa dell’Organizzazione brasiliana Agita Sao Paulo e della rete AgitaMundo, che registra ogni anno, a livello locale e internazionale, un notevole successo sia per il numero di eventi realizzati - più di 2.500 solo nel 2013 - che per il numero di partecipanti coinvolti.
L’iniziativa si rivolge principalmente alla popolazione adulta e, in linea con le raccomandazioni Oms per la promozione dell’attività fisica, ritrasmette il messaggio semplice ed efficace: metti insieme 30 minuti di attività fisica ogni giorno per la tua salute e il tuo benessere.
Uno dei compiti dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) è di indicare ai governi centrali e locali soluzioni al problema dell’inattività fisica della popolazione basate su evidenza scientifica e realisticamente perseguibili. Tra i campi di lavoro individuati spicca la promozione dell’esercizio fisico e dello sport nella scuola, nel tempo libero e in altri contesti. L’area di lavoro più promettente, tuttavia, è quella che si propone di introdurre nuovamente l’attività fisica all’interno delle azioni della vita quotidiana, soprattutto quelle connesse agli spostamenti delle persone durante la giornata per andare al lavoro, a scuola, a fare la spesa, dagli amici o dai parenti.
Lo slogan del 2014 è l’attività fisica: un gol spettacolare per la salute.
Il poster
Per pubblicizzare l’evento, Dors ha tradotto e rende disponibile il poster della Giornata mondiale dell’attività fisica 2014 realizzato dal PAFES (http://pafes.cat/ ). Il PAFES è un programma di promozione dell’attività fisica, dello sport e della salute del governo catalano e ha come obiettivo principale quello di migliorare la salute e la qualità della vita delle persone sedentarie e di aumentare i livelli di attività fisica della popolazione adulta. Da cinque anni aderisce e promuove la Giornata mondiale dell’attività fisica.
Le vostre iniziative scritte sul muro
Condividere, scrivendo su questo muro virtuale, tutte le iniziative, a favore dell'attività fisica, che organizzerete in occasione di questo evento o di cui siete a conoscenza. Inoltre, per segnalare le vostre esperienze, potete anche iscrivervi alla Giornata mondiale dell’attività fisica sul sito del PAFES.
Come aderire
Potete aderire alla Giornata mondiale dell’attività fisica:
l diffondendo - nei luoghi pubblici, nelle scuole e sul vostro posto di lavoro - informazioni e messaggi sui benefici e sull’importanza di svolgere attività fisica attraverso, ad esempio:
- l’affissione di poster e la distribuzione di opuscoli in punti strategici, in prossimità degli ascensori, dei distributori automatici, all’ingresso della mensa,
- l’utilizzo della posta elettronica, del sito web e dell’intranet aziendali, delle tovagliette della mensa,
- l’organizzazione di seminari tematici.
2 realizzando eventi in cui:
- fare sport, ad esempio corse, marce, biciclettate, tornei non competitivi,
- partecipare a giochi di movimento, ad esempio giochi tradizionali, da svolgere da soli o in squadra, come la settimana, ruba bandiera, tiro alla fune, - prevedere esercizi di mobilità, di riscaldamento, di stretching, specifici per ovviare alle posture scorrette e ai problemi muscolo/scheletrici, nelle pause lavorative sui luoghi di lavoro e in quelle ricreative a scuola,
- camminare, ad esempio organizzare gruppi di cammino, di fit o nordic walking, camminate per visitare il centro storico cittadino,
- realizzare gare di ballo,
- usare le scale.


Qualsiasi attività fisica che organizzerete può contribuire a diffondere il messaggio che: muoversi è salute! (2)
Il cammino rappresenta il primo livello per tutti coloro che desiderano iniziare a dedicarsi alla propria salute. Camminiare ogni volta che è possibile, ricordandoci che i benefici maggiori si ottengono con la continuità.
Camminare rappresenta un’attività motoria indicata per ogni categoria di persone, senza preclusione di sesso o di età, è un’attività che svolge un ruolo importante sia nella prevenzione primaria che secondaria delle malattie cardio-vascolari, può rappresentare un modo per riscoprire il valore del dialogo, dell’amicizia, della compagnia degli altri.
Favorire l'attività fisica: Le organizzazioni sportive potrebbero collaborare con gruppi del settore della sanità pubblica per mettere a punto campagne pubblicitarie e di marketing in tutta Europa al fine di promuovere l'attività fisica, in particolare fra le popolazioni bersaglio, quali i giovani, o i gruppi appartenenti a ceti socioeconomici più bassi. (3)
L’attività fisica tesa al benessere fisico e sociale, non solo quale sport per raggiungere prestazioni eccellenti, non solo sport come performance ma anche come promozione della salute, prevenzione ed aggregazione sociale.
Sport per tutti anche in questo periodo di crisi, attività fisica senza mezzi, senza strumenti, senza iscrizioni ai club, quindi camminate, corse nei parchi, spostarsi in bicicletta in sicurezza con casco e lampadine e riscoprire i giochi di una volta: le sette pietre, palla prigioniera, i 4 cantoni, in modo da spostare i ragazzi da casa, dai computer.
La Capoeira è un esempio di attività fisica psicoeducativa, un modo per stare assieme, per comunicare, una modalità di aggregazione multiculturale e trasversale, per tutte le età e tutte le professioni. Trasmette validi insegnamenti che sono metafore della vita come le modalità di uscire dalle situazioni difficili, bisogna essere sempre pronti a svicolare. E’ un’attività fisica completa, lotta gioco, modalità di comunicazione, uno domanda e l’altro risponde e gli altri seguono con la propria energia che confluisce in un’unica energia del gruppo.

Il saggio “Psicologia dello sport e dell'esercizio fisico (dal benessere alla prestazione ottimale)”  offre uno spunto di riflessione su aspetti quali la salute e lo sport.


(1)                        www.globalpa.org.uk  | 20 MAGGIO 2010.
(2)                        http://www.dors.it/pag.php?idcm=5222   19/03/2014.
(3)                        Commissione delle Comunità Europee, Libro bianco sullo sport, Bruxelles, 11.07.2007.

Matteo SIMONE
Piazza Ragusa n. 5 Roma
380-4337230 - 21163@tiscali.it

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